Il 2024 è stato un anno ricco di sfide e cambiamenti per Alvaro Bautista. Tra infortuni, nuove regolamentazioni tecniche e un livello di competizione sempre più alto, Alvaro Bautista ha dovuto adattarsi e reinventarsi per restare competitivo ai massimi livelli. Nonostante le difficoltà, il pilota spagnolo ha dimostrato ancora una volta la sua determinazione e la capacità di affrontare ogni ostacolo con professionalità e passione.
In questa intervista, Alvaro ci racconta le sfide affrontate durante la stagione appena conclusa, le scelte che hanno segnato la sua carriera e le sue ambizioni per il 2025. Tra preparazione fisica, mentale e obiettivi futuri, scopriamo come il talento del motociclismo internazionale continua a spingersi oltre i propri limiti per inseguire nuovi traguardi.
Alvaro, il 2024 è stato un anno ricco di sfide. Come lo riassumeresti? Quali sono stati i momenti più memorabili della stagione?
“È stato un anno difficile sotto molti aspetti. Ho iniziato la stagione con una lesione alla spalla e al collo, subita durante i test alla fine del 2023, che ha compromesso la mia preparazione invernale. Inoltre, il nuovo regolamento tecnico del WSBK 2024, che impone un peso minimo di 80 kg tra moto e pilota, ha rappresentato un’ulteriore sfida. Ho dovuto aggiungere zavorra alla mia Ducati e modificare il mio stile di guida, cercando il giusto equilibrio tra messa a punto della moto e feeling in pista.
Nonostante tutto, il momento più bello è stato il round di Aragón, a fine settembre. In quella gara ho ritrovato le stesse sensazioni positive che avevo lo scorso anno, vincendo sia la Superpole Race che la Race 2, in una battaglia emozionante contro Toprak Razgatlioglu, il campione del mondo 2024.”
Guardando indietro alla tua carriera, quali sono state le decisioni più difficili che ti hanno reso il pilota che sei oggi? C’è un episodio che ritieni determinante per la tua crescita?
“Sicuramente non è sempre facile prendere delle decisioni in determinati momenti della vita, sia come uomo che come atleta, ma sono davvero molto orgoglioso delle mie scelte, di tutto quello che ho fatto per arrivare alla persona che sono oggi, di tutti i traguardi e delle vittorie che sono riuscito a raggiungere. So anche quanto sia stato duro il lavoro per arrivare fino a qui, quanti sacrifici ho dovuto fare e quanto sia stato fondamentale credere in me stesso, senza mai mollare. Una delle scelte più difficili, ma indubbiamente determinante per la mia carriera, è stata la decisione, nel 2019, di passare dal Mondiale MotoGP al Mondiale delle derivate di serie, il Campionato del Mondo Superbike. Il WSBK era un campionato molto diverso da quello in cui avevo gareggiato per quasi vent’anni, ma la voglia di continuare a guidare una moto e sentire ancora forte quella fame di vittoria, mi ha aiutato a fare il passo.
Il coraggio di fare quel primo passo è stato ripagato con tantissime soddisfazioni e mi ha permesso di essere qui, ancora, ad alzare l’asticella per inseguire i miei obiettivi. “
Quali sono i tuoi obiettivi per il 2025? Hai un “sogno nel cassetto” per la prossima stagione?
“Nel 2025 l’obiettivo principale è tornare a essere competitivo in ogni gara, per lottare per il campionato. Nel corso della stagione appena terminata abbiamo imparato tante cose che spero di poter mettere in pratica, con l’ambizione di diventare un pilota ancora migliore. Il livello ogni anno è più alto ed è sempre più difficile vincere. Per me questo è uno stimolo per continuare a lavorare, allenarmi ed evolvermi in un pilota migliore di quello che sono stato. Ho tanta voglia ancora di raggiungere risultati importanti e mi sento competitivo!
La preparazione fisica è fondamentale per un pilota. Come cambierà il tuo allenamento per affrontare il Campionato WSBK 2025?
“Ogni anno modifico il mio programma di allenamento per adattarlo alle nuove esigenze. Nel 2024 mi sono concentrato sull’aumento della massa muscolare per rispettare la regola del peso combinato moto + pilota. Tuttavia, non mi sono trovato benissimo perché mi mancava velocità, agilità ed elasticità.
Per il 2025, il focus sarà sull’esplosività e sulla reattività, elementi essenziali per essere competitivi nel giro secco e in qualifica. Lavorerò anche sulla preparazione mentale, che è altrettanto importante per affrontare le sfide di ogni weekend di gara con la giusta concentrazione.”
Il 2024 ha messo alla prova Alvaro Bautista, ma ha anche evidenziato la sua capacità di adattamento e la sua determinazione nel continuare a essere un protagonista del Campionato Superbike. Con l’esperienza accumulata e una preparazione mirata, Bautista è pronto a tornare più forte che mai nel 2025.
Restate sintonizzati per seguire il percorso di uno dei piloti più longevi e appassionati del motociclismo internazionale.
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